Essere genitori al giorno d’oggi risulta un compito molto arduo. Le modificazioni socio culturali sia dell’individuo sia della famiglia hanno comportato una urgente necessità di riadattamento, obiettivo non sempre immediato.
La famiglia, infatti, si è profondamente trasformata: se in passato per famiglia si intendeva l’insieme, oltre che dei genitori e dei figli, anche dei parenti prossimi (nonni, zii, etc), oggi sempre più spesso assistiamo a famiglie composte da sole tre persone.
Ognuna di queste tre persone dovrà in qualche modo compensare i bisogni e le richieste che in passato sarebbero state distribuite su un nucleo familiare più ampio. Questo comporta inevitabilmente un’attribuzione di maggiore importanza di ogni singolo individuo che compone il gruppo e, di conseguenza, una grossa difficoltà nel modificare parzialmente o interamente le funzioni alle quali ciascuno risponde. Se questo è vero in tutte le fasi della vita, lo è maggiormente in adolescenza poiché l’adolescenza prevede proprio un riadattamento sia personale che nel gruppo-famiglia.
La difficoltà più importante dei familiari quindi è permettere al figlio di fare “esperimenti” evolutivi rispettandone insieme i tempi e l’originalità.
L’intervento sulla Famiglia e sulla Coppia assume una connotazione non solo in termini di cura ma anche di prevenzione del disagio giovanile, poiché fornisce strumenti che permettono una tempestiva rilevazione di segni precoci di problematiche emergenti. Un intervento immediato, nella maggior parte dei casi, riduce i tempi di recupero e a volte può evitare l’insorgenza più acuta del sintomo.
Il sostegno alla Coppia e alla Famiglia ha la funzione di attivare o rinforzare le risorse e, al contempo, trovare risposte a dubbi ed interrogativi che possono nascere sulle scelte educative e sulla difficoltà di comunicare in modo funzionale ed efficace.
Il sostegno alla famiglia prevede la possibilità di incontri di Coppia all'interno dei quali possono essere esplicitate ed analizzate le dinamiche relazionali intrafamiliari in modo da rendere i membri capaci e autonomi nel trovare nuove soluzioni e modalità di interazione. L’assistenza alla genitorialità e al nucleo familiare, dall'esperienza dell’Ambulatorio per la Dipendenza da Internet del Policlinico Gemelli di Roma (Responsabile Prof. F. Tonioni), favorisce una più rapida remissione del sintomo nel membro che esprime il disagio e migliora in generale anche i rapporti con gli altri componenti della famiglia. Tale sostegno può essere attuato anche mediante una terapia di gruppo genitoriale che, grazie all'accoglienza e al confronto con i vissuti degli altri genitori, permette una più rapida ricerca di strategie e soluzioni personali.